Estate, tempo di vacanze, si sa.
Sarebbe bello se, anche per chi condivide la propria vita con un gatto, fosse possibile partire per una vacanza insieme all’amato felino.
Purtroppo però sono davvero rari i gatti che accettano di buon grado spostamenti in auto o con altri mezzi, chiusi in un trasportino. Per la maggior parte di loro, dunque, è preferibile optare per una soluzione diversa, che consenta sia al micio che al padrone una vacanza senza stress né preoccupazioni.

E tu? Stai per partire e non sai a chi lasciare il tuo gatto? Le soluzioni, per fortuna non mancano!
Eccone di seguito alcune:

Soluzione 1 – Il gatto resta A CASA, ACCUDITO DA UN PARENTE O DA UN AMICO. Se hai un micio con un’indole particolarmente paurosa e che mal sopporta i cambiamenti, ti consigliamo di lasciarlo a casa, nel suo ambiente domestico, e di chiedere a un parente e/o un amico di prendersi cura di lui. Non è un impegno gravoso, basta pulire la lettiera, assicurarsi che abbia acqua fresca e sfamarlo una volta al giorno. Questa è la soluzione in assoluto più gradita e meno traumatica per tutti i mici, che possono rimanere sereni nel loro ambiente.

Soluzione 2 – Affidare la gestione del tuo micio ad una/un CAT-SITTER. Se non hai parenti o amici disponibili ad aiutarti, ti consigliamo di trovare una cat-sitter a domicilio. Si tratta di privati cittadini, amanti dei gatti e di comprovata affidabilità ed esperienza, che verranno direttamente a casa tua per occuparsi del tuo micio durante la tua assenza. Per trovare un valido professionista, puoi recarti presso i negozi specializzati per animali della tua città o presso gli studi veterinari: nelle bacheche troverai appesi diversi volantini con numeri da chiamare e potrai scegliere la persona che ti sembra più affidabile. Oppure puoi rivolgerti alle associazioni che sul territorio si occupano di animali e chiedere loro se conoscono qualcuno che vi possa aiutare privatamente dietro compenso.

Soluzione 3 – Il gatto viene portato A CASA DI AMICI O DEI GENITORI. Questa è la soluzione preferibile, se il tuo gatto ha un’indole socievole e mansueta e, soprattutto, se il tuo gatto già conosce l’ambiente di casa e le persone che si occuperanno di lui.

Soluzione 4 – PENSIONE per ANIMALI. Se nessuno può prendersi cura del tuo gatto e non hai trovato una cat-sitter, ti consigliamo di rivolgerti a una pensione per animali. Fai una ricerca attenta sul web e rivolgiti sempre e solo a pensioni con attestato di idoneità alla custodia di animali da compagnia. Assicurati anche che sia sempre a disposizione un Medico Veterinario.

Ovunque lascerai il tuo gatto, ricordati che sia tu che il tuo micio dovete CONOSCERE sia L’AMBIENTE che le PERSONE che si prenderanno cura di lui. Se lo porti in un’altra casa, offrigli per tempo la possibilità di familiarizzare il più possibile coi suoni e con gli odori dell’ambiente che lo ospiterà. Nel periodo del soggiorno avrà inoltre bisogno della sua cuccia, dei suoi giochi, della sua lettiera e del suo cibo preferito! Prima di lasciare il gatto in un’altra casa o in una pensione è buona norma fargli fare una visita veterinaria di routine per valutare la corretta profilassi vaccinale e antiparassitaria, ed escludere quindi patologie che potrebbero derivare da un eventuale stress.

Come vedi, le soluzioni che permetteranno a te e al tuo micio di trascorre un periodo di vacanza in tutta serenità non mancano.
L’ABBANDONO NON È UNA SOLUZIONE!
L’ABBANDONO È CRUDELE!
L’ABBANDONO È UN REATO (Codice Penale, Libro III, Titolo I, Art. 727)!

 

 

“TU PARTI…E IO?” è la nostra campagna di sensibilizzazione sul deprecabile fenomeno degli abbandoni estivi, attraverso la promozione di adozioni responsabili e del rispetto dei diritti degli animali. Obiettivo della campagna è: sensibilizzare e rendere consapevole il maggior numero di persone sul tema dell’abbandono degli animali domestici, fenomeno che si concentra nel periodo estivo e che, contrariamente a quanto si pensa, non riguarda solo cani ma anche decine di migliaia di gatti domestici.